2 Ago Produrre cibo dai batteri?
La carenza di cibo è una minaccia che non è più trascurabile. Tante le ricerche in atto per cercare di porre rimedio a questo crescente problema e una in particolare sembra aver trovato una soluzione dai batteri. Secondo l’ateneo pisano, infatti, la svolta potrebbe arrivare dalla ricerca di un team internazionale, coordinato da Manuela Giovannetti dell’Università di Pisa e da Iver Jakobsen dell’Università di Copenhagen, che “ha scoperto il meccanismo attraverso il quale alcuni batteri benefici associati alle radici delle piante possono incrementare la crescita e l’assorbimento di fosforo già presente nel suolo”. Lo studio, ha riguardato in particolare le piante di mais ed è stato pubblicato sulla rivista Scientific Reports del gruppo editoriale Nature.
“Le piante – sottolinea la ricercatrice pisana Monica Agnolucci – sono affamate di fosforo, lo richiedono in grandi quantità per una crescita ottimale. Il fosforo è un componente strutturale di biomolecole coinvolte in processi metabolici chiave, come la fotosintesi, la sintesi di Dna, Rna e fosfolipidi, la respirazione e il trasferimento di energia”.
Secondo Giovannetti, lo studio “dimostra che alcuni dei microrganismi associati alle radici rappresentano una strategia vincente per lo sfruttamento e la mobilizzazione del fosforo presente nel suolo: basti pensare che l’uso di fertilizzanti a base di fosforo è aumentato da 5 a 20 milioni di tonnellate dal 1961 al 2013 e che le riserve nel mondo si stanno esaurendo mentre la produzione di cibo, non solo in Italia, ma in tutta Europa, dipende totalmente dalle importazioni dai principali paesi produttori che sono Marocco, Cina e Usa”.
“Stiamo progettando – conclude Giovannetti – nuove ricerche per utilizzarli non solo per la crescita e la nutrizione delle piante ma anche per la produzione di alimenti vegetali ad alto valore salutistico”.