5 Giu Creme solari bimbi
I consigli per i più piccoli.
Il gran caldo alle porte e la tentazione di portare i nostri bambini al mare all’aria aperta è sempre più forte. Ottima idea, soprattutto perché l’esposizione al sole favorisce la produzione di vitamina D, elemento importantissimo per la salute delle ossa.
Attenzione, però, perché situazioni di questo tipo necessitano di alcuni accorgimenti specifici dedicati al benessere della pelle.
Soprattutto nei primi anni di vita, la pelle dei bambini è meno spessa di quella degli adulti, e durante l’estate il rischio di scottature risulta più elevato, a prescindere dalla condizioni del tempo o dalla protezione dell’ombrellone.
Le creme solari per adulti non sempre sono adatte ai nostri figli. Per questo motivo, sarebbe meglio preferire linee specifiche dedicate a bambini e neonati, al fine di evitare possibili allergie da contatto. Creme specializzate nella fotoprotezione dei più piccoli hanno la possibilità di bloccare sia i raggi Uvb (che provocano scottature), sia i raggi Uva. Inoltre, grazie al contributo delle sostanze naturali, le creme solari riparano anche la pelle danneggiata.
Una crema solare per neonati dovrebbe avere un fattore di protezione molto alto (SPF 50+). Per i bambini più grandi, invece, è meglio cominciare con una crema solare a protezione alta o molto alta (50 o 50+), per poi passare – man mano che si acquista abbronzatura – a una crema solare bambini a protezione 30.
La crema solare deve essere applicata regolarmente sia al mare che in montagna, dopo il bagno o dopo una sudata. I bambini che hanno una carnagione chiara, lentiggini e occhi chiari devono essere coperti con una particolare cura.
Per una protezione più estrema, gli stick solari consentono una copertura anche nelle zone più delicate e sensibili come le labbra, il naso e il contorno occhi.